Cetraro Marina, gratificato negli anni dalla Bandiera Blu, valorizzato da un importante porto turistico-peschereccio e da un bel lungomare, è impreziosito dalla caratteristica Marinarìa, il suo quartiere più antico, sempre abitato da marinai, pescatori. E dal Borgo S. Marco, costruito, dopo il terribile terremoto del 1905, da un comitato veneto-trentino e, perciò, dallo stile vagamente veneziano. Tra i punti d’eccellenza della costa cetrarese, famosa per la ricca fauna marina (che comprende tonno rosso, pesce spada, spigole, ricciole, seppie, polpi, calamari, i famosi gamberi rossi di Cetraro), dobbiamo assolutamente menzionare l’area della Scogliera dei Rizzi, Sito di interesse comunitario, caratterizzato da grotte (Grotta di Rizzo, Grotta delle tre Colonne), spiaggette, scogli (Scoglio del Leone), faraglioni e dalla Torre di Rienzo (XVI sec.). Una torre di avvistamento incardinata nel sistema difensivo costiero antisaraceno creato dal Regno di Napoli. Una torre fortemente voluta dalla popolazione dopo l’attacco del corsaro turco Khair ad-dīn (1534), che forse deve il nome a tale Lorenzo Daniele, suo torriere nel 1668-69.