Nell’antichità il territorio diamantese viene interessato dai traffici marittimi di Focesi e Romani (i quali vi avviano le prime importanti coltivazioni), ma comincia davvero a svilupparsi solo nel XVII secolo, quando i Carafa (signori di Diamante e Belvedere Marittimo dal 1622) costruiscono una vera e propria fortificazione, intorno al torrione edificato dai Sanseverino (illuminati feudatari […]
Cirella è una famosa località balneare Bandiera Blu (come del resto Diamante, il suo comune di appartenenza), inserita nella splendida Riviera dei Cedri. La cittadina vanta una magnifica scogliera, che si snoda per centinaia di metri a cavallo del promontorio di Punta Cirella, proprio dove sorgono i resti di una villa romana e dove sorgeva
Papasidero è famoso nel mondo per la Grotta del Romito (la più celebre delle centinaia di grotte calabresi), dichiarata Patrimonio dell’UNESCO. Uno dei principali siti archeologici europei del Paleolitico superiore e, quindi, abitato da un uomo anatomicamente moderno che, però, non sapeva ancora allevare gli animali, né coltivare la terra o lavorare la ceramica. Nella Grotta, costellata
Sulle tavole di Cetraro, tanto pesce (tonno rosso, pesce spada, spigole, ricciole, seppie, polpi, calamari, i famosi gamberi rossi di Cetraro), fresco e conservato (tonno sott’olio, rosamarina, sarde e alici salate). E poi, legumi (come il fagiolo di Sant’Angelo, un saporito borlotto tipico dell’omonimo borgo cetrarese, nelle cultivar Preventivo e Settembrino). Salumi (salsicce, soppressate, pancette,
Cetraro Marina, gratificato negli anni dalla Bandiera Blu, valorizzato da un importante porto turistico-peschereccio e da un bel lungomare, è impreziosito dalla caratteristica Marinarìa, il suo quartiere più antico, sempre abitato da marinai, pescatori. E dal Borgo S. Marco, costruito, dopo il terribile terremoto del 1905, da un comitato veneto-trentino e, perciò, dallo stile vagamente
A Paola possiamo comprare davvero di tutto. Dai pomodori di Belmonte ai funghi (freschi, secchi, sott’olio e in salamoia, trasformati in salse e patè). Dalle conserve (olive schiacciate, melanzane e pomodori secchi sott’olio, rosamarina e alici salate) ai prodotti del maiale confezionati ancora alla vecchia maniera (soppressata, capocollo, salsiccia, pancetta, guanciale, agliata, frisuragli). Dai fichi
Paola è famosa nel mondo per aver dato i natali a San Francesco di Paola, Patrono della Calabria e della Gente di Mare. Festeggiato il 2 aprile e solennemente celebrato dalla sua città dall’1 al 4 maggio. San Francesco nacque il 27 marzo 1416. Da genitori in età avanzata, che, attribuendo l’ormai inattesa nascita di
Corigliano Calabro è zona di elezione per la produzione dell’olio extravergine di oliva Bruzio DOP (ricavato anche dalla cultivar Rossanese o Dolce di Rossano), della famosa Liquirizia di Calabria DOP (tra le migliori al mondo), di pregiati agrumi (Clementine di Calabria IGP, tarocchi, arance navel), del prelibato fico di Cosenza DOP (dal quale si ricava
Corigliano Calabro offre ai visitatori tutto il fascino della Sila Greca, un paradiso fatto di conifere (come il pino laricio) e latifoglie (come cerri, roveri, lecci), di cascate e canyon, intriso delle preziose influenze culturali orientaleggianti di Greci e Bizantini, monaci basiliani e Arbëreshë. E inoltre, la bellezza della Costa degli Achei. Le meraviglie della
Rossano, premiata più volte con le Vele Blu di Legambiente, tra pinete e moderne strutture di svago, offre ai turisti ampie spiagge di sabbia finissima, mare trasparente e un bel lungomare, situato nel piccolo borgo peschereccio di S. Angelo, già attestato in età bizantina. A disposizione degli amanti del biking, del trekking, della Natura c’è