Tortora può vantare grandi eccellenze gastronomiche. La famosa Zafarana (Peperone Corno di Capra) tortorese, utilizzata come condimento (zafarana pisàta, polverizzata), vivanda (zafarani fritti, arrustuti e riddi, ovvero seccati e passati in padella) e dolce (crostata di zafarana). Il fagiolo Poverello Bianco, il fagiolo Quarantino di Tortora, il fagiolo Capomacchia, il fagiolo Marrozzo (o fagiolo di Laino). […]
Belvedere Marittimo ha dato i natali a San Daniele, frate cappuccino di nobili origini, decapitato il 13 ottobre 1227 a Ceuta (enclave spagnola in Marocco), dove si era recato per convertire gli infedeli, insieme a sei confratelli. Le reliquie e la statua del Santo, giunte in paese nel 1612, sono venerate nel Convento dei Padri
A Praia a Mare l’estate, sempre ricca di eventi artistici e culturali, culmina nella festa patronale (15-18 agosto), quando la Madonna della Grotta viene celebrata con grandi festeggiamenti e solenni processioni, lungo le vie cittadine e per mare. Mentre una storica fiera offre i prodotti tipici della zona. Salumi DOP (pancetta, salsiccia, capocollo, soppressata). Formaggi
Praia a Mare è un famoso centro turistico della Riviera dei Cedri, ripetutamente premiato con la Bandiera Blu (riconoscimento internazionale attribuito alle migliori località balneari ) e la Bandiera Verde (assegnata alle migliori coste per bambini), che rientra nel Parco Nazionale del Pollino. La cittadina, ingioiellata da 6 km di spiagge (un misto di sabbia
Praia a Mare sorge su un territorio abitato da epoche remotissime. In particolare nelle grotte del monte Vingiolo (comprese quelle del Santuario della Madonna della Grotta) sono state scoperte le tracce di comunità numerose e organizzate, insediatevisi, a ondate successive, dal Paleolitico Superiore (35.000-10.000 anni fa) fino all’età romana. Qui, dal 1957, gli scavi hanno,
Il pittoresco borgo rinascimentale aietano, immerso nel Parco Nazionale del Pollino, inserito nel prestigioso circuito dei Borghi più belli d’Italia, è incastonato, come un presepe, in un imponente arco montuoso, formato dal Monte Calimaro, dai monti Curatolo e Rossello, dal Monte Ciagola (1462 m) e dal Cozzo Petrara. Infatti il suo nome deriva dal greco
Lo splendido centro storico di Aieta (battezzato “la piccola capitale calabrese del Rinascimento” e inserito nel circuito dei Borghi Più Belli d’Italia) vanta una collezione di artistici portali litici del ‘700 e ‘800, opera di maestri scalpellini locali, nonché uno dei vicoli più stretti d’Italia (52 cm), Vico dei Baci. Su tutto troneggia l’imponente Palazzo
Diamante è conosciuta nel mondo come la Città del Peperoncino, per la sua celebre eccellenza. Una preziosa e amatissima spezia, utilizzata per condire i cibi, ma anche per preparare liquori e dolciumi dall’inconfondibile tono pungente. Diamante è anche famosa per il cedro, fragrante agrume tipico della zona, con cui si realizzano canditi, marmellate, liquori, rinomati bocconotti,
Posta al centro della Riviera dei Cedri, Diamante (Bandiera Blu) vanta una delle due isole calabresi, l’Isola di Cirella (l’altra è l’Isola di Dino a Praia a Mare). E 8 chilometri di costa, con sontuosi fondali (che accolgono preziose tracce del passato) e scogliere vulcaniche, intervallate da magnifiche spiagge. Come la Spiaggia Sabbia d’Oro, una magica combinazione di
Lo splendido borgo marinaro adamantino (Bandiera Blu) è un dedalo di vicoli, scalinate, vecchie case appoggiate l’una all’altra. Praticamente un presepe sul mare, che Matilde Serao battezzò “Perla del Tirreno“. Sul punto più alto del paese svetta, con la sua torre campanaria, la bianca Chiesa dell’Immacolata Concezione, eretta (XVII sec.) dal religiosissimo principe Tiberio Carafa, che le donò pure la monumentale