Serra San Bruno, che con l’interminabile fabbrica del sua Certosa ha forgiato nei secoli generazioni di artisti locali, vanta un ricco e raffinatissimo artigianato, che produce pregiate pipe in radica, creazioni in legno, marmo, granito, rame, ferro battuto, vimini e paglia.
Tra i prodotti enogastronomici serresi spiccano, invece, peperoncino (ingrediente principe di tante specialità), patate, formaggi (provola, Caciocavallo Silano DOP, ricotta infornata e affumicata, ricottone salato, pecorino con il pepe, pecorino di Vazzano), salumi (soppressata, ‘nduja, salsiccia, pancetta), conserve (melanzane sott’olio, olive infornate, schiacciate e in salamoia, preparati ai frutti di bosco), frutta secca (noci, castagne, fichi) e soprattutto funghi (specialmente porcini), che, freschi o conservati, impreziosiscono la sana e saporita cucina tipica, insieme alla rinomata selvaggina del posto (cinghiale, lepre, tordo). Tartufi,
Tra i piatti tipici, spaghetti alla serrese, pasta e fagioli, pasta e ortiche, patate e peperoni arrostiti, agnello e maiale alla brace, pitta china.